Trovare la giusta posizione dell'imboccatura

Gav

New member
26 Luglio 2019
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Oggi è il primo giorno in cui prendo in mano un flauto. Ho 49 anni ma voglio comunque fare un tentativo.
Mi hanno sempre insegnato che non si può costruire qualcosa senza buone fondamenta, quindi nonostante l'insegnante più vicino si trova a diversi km di distanza, farò qualche viaggetto quando avrò del tempo libero.
Nel frattempo sto lavorando sull'imboccatura. Dopo un po di tempo, questa mattina sono riuscito a produrre un suono solo con la testata. Quindi sono andato su YouTube per guardare un po come si monta tutto il flauto per intero, e ho prodotto la mia prima nota (un Re). Però ho scoperto che non è così semplice trovare subito la giusta posizione delle labbra e suonare correttamente una nota al primo colpo. È normale? Ho anche comprato un leggio per assicurarmi di stare sempre nella giusta posizione con la testa, e di non guardare in basso. Ho acquistato anche un libro: Trevor Wye: "Il flauto per i principianti"
Per quanto riguarda invece l'apprendimento della lettura della musica, il flauto potrebbe leggere anche gli stessi spartiti del pianoforte, o sono differenti?
Molti negozi hanno musica per pianoforte!
 

Falaux

Insegnante
Staff Forum
8 Luglio 2019
58
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Ci vuole molta pazienza. Quello che probabilmente sta accadendo quando provi a suonare con tutto il flauto montato è che spingi troppo (o sposti) la boccola sul lato destro e quindi ciò ti impedisce dal produrre il suono.
Ti consiglio di esercitarti di fronte uno specchio. Prima solo con la testata, e poi con tutto il flauto (corpo - trombino) montati. Almeno per un principiante la testa dovrebbe essere in posizione simmetrica rispetto le labbra.
Inoltre all'inizio, è consigliatissimo prendere lezioni da un buon insegnante, così eviti di assumere posizioni sbagliate che difficilmente o con gran fatica riuscirai a correggere in futuro.
Per concludere, non credere che alla tua età sia tardi per imparare. Certo, forse sarà un po più lungo l'apprendimento (anche per via dei diversi impegni), ma certamente sarà possibile, soprattutto se seguito da un buon insegnante.
 

Sabino

New member
9 Febbraio 2020
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Buonasera ragazzi! Ho da poco iniziato lo studio del flauto traverso. Vi scrivo perchè mi è stato detto che ho un'imboccatura troppo laterale rispetto il foro. Però io comunque riesco ad emettere suoni con facilità. Non mi trovo male. Invece se provo a spostare e centrare le labbra faccio più fatica.
Secondo voi posso suonare comunque così?
 
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Falaux

Insegnante
Staff Forum
8 Luglio 2019
58
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Buonasera ragazzi! Ho da poco iniziato lo studio del flauto traverso. Vi scrivo perchè mi è stato detto che ho un'imboccatura troppo laterale rispetto il foro. Però io comunque riesco ad emettere suoni con facilità. Non mi trovo male. Invece se provo a spostare e centrare le labbra faccio più fatica.
Secondo voi posso suonare comunque così?

Secondo me, giacchè sei agli inizi, meglio sforzarti ad avere le labbra più centrate possibile rispetto al foro d'imboccatura.
Ci sono esempi illustri che suonavano con le labbra un po di lato (Rampal). Però è bene ricordare che si tratta di eccezioni.
Tutti i miei alunni che suonavano in questo modo hanno avuto o un suono instabile o con problemi d'intonazione (soprattutto calante).
 

Nicola

Well-known member
26 Gennaio 2021
96
20
Questo video è una descrizione semplificata, ma molto chiara di come gestire l'emissione.


Se all'inizio, quando non si sono ancora radicalizzate abitudini, ci si imposta su determinate posizioni, queste poi verranno automatizzate tanto da apparire naturali e facili da realizzare.
Personalmente non ho un'imboccatura laterale, ma la parte destra del mio labbro inferiore spesso si sposta verso destra. Ho lottato a lungo e invano per cercare di raddrizzare tale posizione pensando che questa fosse un difetto e che avrebbe compromesso il mio suono. Ma con il tempo ho capito che non bisogna costruirsi gabbie mentali. Ciò che conta è il risultato. Se il suono è buono, l'impostazione, qualunque essa sia, deve considerarsi "corretta". Quindi, cerchiamo di impostarci al meglio, tenendo però come primo metro di giudizio l'ascolto. L'imboccatura è un mezzo, non un fine. Così, fermiamo la nostra posizione dove il suono risulta migliore. Se abbiamo visivamente un'imboccatura da manuale, ma a questa non corrisponde a livello sonoro un buon suono, non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Guardate i flautisti: ognuno ha labbra ed impostazioni diverse (fra questi ce ne sono anche alcuni che hanno il labbro inferiore spostato). Ognuno, indipendentemente dalle labbra o dall'imboccatura, ha un suono più o meno bello. Galway è della stessa opinione. Quindi piuttosto che basarci sull'aspetto visivo, basiamoci sul risultato sonoro. E' sul suono che modelliamo (e muoviamo) l'imboccatura. La tradizione tramanda impostazioni efficaci per ottenere il miglior risultato e noi dobbiamo tenerne conto. Ma alla fine dobbiamo dirigerci verso ciò che personalmente ci garantisce la migliore performance.
Cercate di avere il foro fra le labbra in corrispondenza del centro dell'ugnatura (foro sulla testata) e cercate di soffiare dentro il flauto.
 
Ultima modifica:

Marzia Jo

New member
25 Dicembre 2022
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La tradizione tramanda impostazioni efficaci per ottenere il miglior risultato e noi dobbiamo tenerne conto. Ma alla fine dobbiamo dirigerci verso ciò che personalmente ci garantisce la migliore performance.
Credo che questa tua frase riassuma tutto. Siamo molto legati alla tradizione e al "bello". Ovviamente anche l'occhio vuole la sua parte e la cosa più semplice è di avere dei punti di riferimento geometrici. Come per gli scultori o i pittori. Forse per questo motivo gli insegnanti dicono sempre di avere una posizione delle labbra centrata, guardarsi allo specchio.
Io ho una posizione delle labbra centrata, però ho un paio di miei amici che suonano alla Rampal come si è scritto prima. E riescono comunque a suonare. Il loro maestro alla fine li ha lasciati andare per la loro strada anche perchè sarebbe stato inutile ed antiproducente bloccare loro ulteriore tempo per curare questo aspetto e costringerli ad assumere una posizione che non sentivano propria.