Flauto Boehm e flauto moderno

[Dorian]

Buongiorno a tutti...e davvero complimenti per questo forum! Mancava in Italia uno spazio web interamente dedicato al flauto traverso.
E soprattutto denoto tanta competenza.
Qualche giorno fa, con colleghi si discuteva sull'evoluzione che ha interessato il flauto traverso nel corso degli ultimi decenni. E si è arrivato a chiederci: il flauto che suoniamo oggi è sempre un flauto Boehm o i cambiamenti apportati al modello originale del 1847 non ci consentono più di considerare tale il flauto moderno?

 

[FluteLover]

Senza pensarci due volte, la risposta è : assolutamente il flauto moderno è un flauto Boehm!
Il flauto Boehm si è distinto dai predecessori (Ziegler & Co.) per le seguenti ragioni:
- la conversione del flauto da conico a cilindrico e la relativa modifica della forma della testata
- il fissare il diametro interno del tubo a 19mm
- il sistema completamente rinnovato della diteggiatura.

Certamente i costruttori francesi fecero un grosso passo in avanti con l'adozione di fori di diverse misure, ma l'unico ad aggiungere qualcosa ancora in uso al sistema Boehm fu Briccialdi!

 

[Iris]

Perfettamente d'accordo!
Si sente molto parlare di costruttori americani o giapponesi, e si sa, l'italiano medio è esterofilo per natura. Ma gli americani ed i giapponesi non hanno mai aggiunto nulla! Si sono limitati a costruire buoni flauti o copiare soluzioni adottate da noi europei.
Provate a leggere qualsiasi manuale di storia del flauto: essa appartiene interamente agli europei!
Theobald Boehm, generò lo strumento suonato dalla stragrande maggioranza dei flautisti d'oggi e benchè alcuni miglioramenti e cambiamenti siano stati fatti in seguito, nessuno ha cambiato fondamentalmente lo strumento che egli ci lasciò.
Boehm fu un uomo che comincio la sua vita di flautista con un flauto senza meccanismo ad eccezione di una sola chiave, e che legò il suo nome ad uno degli strumenti meccanicamente più perfetti e più belli.