Tamponatura Yamaha

StormFluter

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10 Febbraio 2023
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Ciao. Possiedo uno Yamaha 211 acquistato 6 anni fa. È ormai diventato il mio secondo flauto in quanto l'anno scorso ho comprato uno strumento di categoria superiore.
Quindi ho approfittato per portare lo Yamaha in revisione perchè sento che la chiusura dei tamponi è alquanto imprecisa.
Cioè il tampone chiude facendo un po di pressione, però sento che il suono non parte subito. Adesso non ricordo se ero proprio io inizialmente che ero poco bravo a suonarlo quando lo comprai 7 anni fa ed adesso richiedo di più oppure sono proprio i cuscinetti usurati.
Insomma, il tecnico che l'ha guardato (del quale mi fido ciecamente perchè è abbastanza famoso e si rivolgono a lui diversi flautisti affermati) mi fa un sorrisetto strano che già quello era tutto un programma e mi dice che non ci può far nulla. Perchè il tampone Yamaha montato sul 211 è morbido e quindi nel tempo si deforma parecchio. Sarebbe stato da rifare tutta la tamponatura con cuscinetti migliore per avere un risultato migliore.
Risulta anche a voi che ci sia questo problema o sono proprio io che pretendo troppo?
 
Il 211 è un flauto per studenti e notoriamente i tamponi sono morbidi per assicurare una chiusura soddisfacente pur in presenza di una non eccelsa precisione nella lavorazione della meccanica. Con l’usura poi la meccanica acquista del gioco e i tamponi non chiudono più bene come prima. Per intervenire occorre cercare di riprendere i vari giochi che si sono formati e procedere alla sostituzione dei tamponi. Non si possono montare tamponi più rigidi perché questi richiedono una meccanica di precisione superiore. Il costo di un intervento di questo tipo comincia a diventare una frazione significativa del valore dello strumento. Ci sono riparatori che si rifiutano di fare interventi importanti su questi flauti per non avere, dopo pochi mesi, il cliente imbufalito che si ripresenta con lo strumento nuovamente mal funzionante, lamentandosi per tutti i soldi spesi inutilmente.
 
Confermo in toto quanto scritto da @Madly
Lo Yamaha serie 200, per quanto sia un ottimo flauto da studio ha dei tamponi di produzione propria (marchio Yamaha per l'appunto) che lasciano un po a desiderare.
Assorbono molta umidità ed il feeling non è dei migliori. Il flauto suona e dura nel tempo, però è impreciso. Una volta che il tampone si gonfia, come il tuo tecnico ti ha fatto giustamente notare, si deforma in modo irregolare in tutta la circonferenza producendo le cosiddette "montagne russe". In termini di tempo sarebbe davvero molto dispendioso rispessorarlo e come ha fatto notare @Madly comunque non si riuscirebbe a garantire un lavoro perfetto con in più il pericolo di tornare al punto di partenza dopo pochi mesi.
Ripeto: per lo studente quel flauto potrebbe anche andare bene. Il problema semmai è per il professionista abituato ad un certo grado di precisione che effettivamente avverte una sensazione non proprio piacevole.

Le cose sono migliorate leggermente con la nuova versione della serie 200. In Yamaha si sono finalmente decisi a cambiare tipo di meccanica (adottando tra l'altro braccetti alla francese) ed un tampone sempre di produzione propria ma leggermente più resistente del precedente.
Resta comunque un tipo di tampone inferiore rispetto ai nostri italiani Pisoni Deluxe J. Hanno un feltro pressato, quindi più rigido ed affidabile. Sono installati per esempio sui Briccialdi da studio. Ovviamente anche quelli possono deformarsi se prendono tanta umidità, ma sicuramente sono più precisi di quelli di tipo più morbido.
Poi sui flauti professionali si adottano altri tipi di tamponi sintetici e molto rigidi come gli Straubinger ed S2 ed altri similari
 
grazie per le risposte. Quindi mi confermate che anche facendo rispessorare i tamponi originali in modo che chiuda bene, poi il tampone per la sua stessa consistenza ricomincerebbe ad assorbire umidità e continuerebbe a suonare male?
Cosa significa tampone tessuto?
 
grazie per le risposte. Quindi mi confermate che anche facendo rispessorare i tamponi originali in modo che chiuda bene, poi il tampone per la sua stessa consistenza ricomincerebbe ad assorbire umidità e continuerebbe a suonare male?
Cosa significa tampone tessuto?
A questo ti aveva già risposto Madly. Non potrà mai chiudere bene sin da subito. Per poi peggiorare dopo. O almeno la sensazione che avrà il principiante sarà quello di una chiusura ottimale. Però il professionista che si definisca tale, imparziale e che non sia invece il venditore che ha la necessità di tirar su qualche like ai propri video per vendere flauti, abituato ad un certo tipo di feeling sotto le dita, lo avverte immediatamente. O almeno i miei clienti lo avvertono persino sui Pisoni Deluxe J di maggiore qualità. Figuriamoci sui tamponi Yamaha.
il feltro tessuto è un feltro più resistente e duro rispetto al normale feltro morbido, ma il feltro pressato e trattato speciale è ancora più duro e resistente. E quest'ultimo si trova proprio nei Pisoni Deluxe J
Un tecnico esperto riconosce subito un tampone con feltro tessuto, lo vedo anche dai bordi del tampone che ha un'altra consistenza quasi a nido d'ape. E gli Yamaha sono tessuti. Ti allego un'immagine. Questo è di un flauto che ho qui che mi ha lasciato un amico chiedendomi per favore di sistemarlo con calma lasciandomi molto tempo. Tra l'altro puoi notare come si deformano!!! Guarda il bordo completamente deformato. Anche perchè la tazza dei tasti Yamaha hanno una forma a scodella. Sicuramente meno pronunciata rispetto ad altri flauti più scadenti come gli Jupiter, però altri strumenti più di qualità (tra quelli che ho visto io ci sono i Miyazawa 101 oppure i Briccialdi 203) hanno una tazza perfettamente piatta che ben si adattano quindi a tamponi più rigidi come i Deluxe J.
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Tutto questo mi lascia abbastanza perplesso. A questo punto non capisco perchè un colosso come Yamaha con budget enormi che costruisce anche ottimi strumenti presi come riferimento di perfezione a livello mondiale, si vada a perdere in dettagli simili. Ma cosa gli costerebbe inserire dei tamponi migliori e/o costruire delle tazze dei tasti più consone? Se come hai detto tu lo fa un microbo (a livello commerciale intendiamoci) come Briccialdi allora perchè non dovrebbe farlo anche Yamaha?
 
Apperò!! Ma come mai si sono deformati così? Per la tazza del tasto a scodella o perchè sono troppo morbidi?
Non è che gli Yamaha hanno feltri troppo morbidi. Hanno un normale feltro tessuto che è sicuramente migliore e più rigido dei tamponi morbidi che si trovavano su flauti scadenti. Quelli installati sugli Yamaha serie 200-300-400 sono più o meno della stessa consistenza installata sugli Jupiter, giusto per fare un esempio.
Ma quello che voglio dire è che ci sarebbe molto meglio.
Voi direte che sono troppo filoitaliano, però noi qui in patria abbiamo l'eccellenza mondiale nella produzione di tamponi. Ed i Pisoni Deluxe J hanno una consistenza più resistente ed uniforme dei tamponi Yamaha. Certo, in Yamaha dovrebbero anche migliorare e rendere piana la superficie della tazza interna del tasto. Altrimenti non risolvono nulla. Quindi il fatto che si deformino può dipendere da numerosi fattori.
 
Tutto questo mi lascia abbastanza perplesso. A questo punto non capisco perchè un colosso come Yamaha con budget enormi che costruisce anche ottimi strumenti presi come riferimento di perfezione a livello mondiale, si vada a perdere in dettagli simili. Ma cosa gli costerebbe inserire dei tamponi migliori e/o costruire delle tazze dei tasti più consone? Se come hai detto tu lo fa un microbo (a livello commerciale intendiamoci) come Briccialdi allora perchè non dovrebbe farlo anche Yamaha?
Proprio perchè è una multinazionale e producono tutti gli strumenti a fiato, allora forse per loro è stato più conveniente dotarsi di produzione propria. E quando hai i loro numeri elevatissimi di pezzi sfornati, allora anche pochi spiccioli a tampone fanno la differenza nel guadagno totale.
Almeno io la questione la vedo così. Potete anche scrivere quì la vostra se la pensate diversamente. Questo è un forum libero, aperto a tutti (e differentemente da altri siti che vedo in giro non ha alcun tipo di pubblicità sulle proprie pagine) quindi senza alcun interesse commerciale.
 
A vederli così smontati fanno abbastanza impressione. Sembrano pompati per benino. Quando li compri i tamponi sono tra le componenti più nascoste del flauto, però hanno fondamentale importanza. Un flauto può essere perfetto quanto vuoi, ma la tamponatura è tutto. È come comprare un'automobile da 300 CV. Ma se poi non riesce a scaricarli a terra ed alla prima curva vai fuori strada, a cosa servono?
Già qualche tempo fa avevo avanzato perplessità proprio su questo forum riguardo la tamponatura Pearl. Ed avevo postato qualche foto. Yamaha comunque mi sembra già meno peggio. Però si potrebbe fare di più.
E pensare che alcuni negozianti ti propongono Yamaha come fosse il meglio del meglio.
 
L'ho detto e lo ripeto. Questa che sto facendo adesso è solo una divulgazione di ciò che è. Non voglio assolutamente concludere dicendo che gli Yamaha sono pessimi strumenti e quindi di non comprarli. Hanno comunque altri pregi.
Sono un po tutti i flauti per studenti ad essere così. Certo, alcune marche fanno davvero più pena di altre come dice @Sapphire

Però ci sono anche flauti sempre destinati a studenti, ma di un range superiore, costruiti con criteri più "professional" anche per la fascia di prezzo più bassa.
E un esempio tipico è il marchio "nostrano".
Ho quì diversi maestri che li usano da parecchi anni ed ogni tanto me li portano a dare una regolata. Questo che mi hanno portato ieri è vecchio di 10 anni. Come potete vedere dalla meccanica, ha preso parecchia umidità. Molto annerito e vissuto com'è normale che sia dato in mano a bambini di 10-11 anni.
Eppure tutti i tamponi sono ancora in perfetto stato di chiusura. Ne ho dovuto smontare soltanto uno per dare una piccola rispessorata.
Guardare come sono rimasti ben lisci. E cosa molto lodevole, anche la tazza del tasto è piatta (quindi non a scodella come gli Yamaha ed il 90% degli altri flauti per studenti).
Ovviamente su un tasto costruito perfettamente è possibile utilizzare tamponi in feltro più rigido. I Pisoni Deluxe J che sono pressati e trattati speciali. Vedete anche dalla foto che il bordo ha una consistenza diversa rispetto ai tamponi più morbidi Yamaha.
 

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L'ho detto e lo ripeto. Questa che sto facendo adesso è solo una divulgazione di ciò che è. Non voglio assolutamente concludere dicendo che gli Yamaha sono pessimi strumenti e quindi di non comprarli. Hanno comunque altri pregi.
Sono un po tutti i flauti per studenti ad essere così. Certo, alcune marche fanno davvero più pena di altre come dice @Sapphire

Però ci sono anche flauti sempre destinati a studenti, ma di un range superiore, costruiti con criteri più "professional" anche per la fascia di prezzo più bassa.
E un esempio tipico è il marchio "nostrano".
Ho quì diversi maestri che li usano da parecchi anni ed ogni tanto me li portano a dare una regolata. Questo che mi hanno portato ieri è vecchio di 10 anni. Come potete vedere dalla meccanica, ha preso parecchia umidità. Molto annerito e vissuto com'è normale che sia dato in mano a bambini di 10-11 anni.
Eppure tutti i tamponi sono ancora in perfetto stato di chiusura. Ne ho dovuto smontare soltanto uno per dare una piccola rispessorata.
Guardare come sono rimasti ben lisci. E cosa molto lodevole, anche la tazza del tasto è piatta (quindi non a scodella come gli Yamaha ed il 90% degli altri flauti per studenti).
Ovviamente su un tasto costruito perfettamente è possibile utilizzare tamponi in feltro più rigido. I Pisoni Deluxe J che sono pressati e trattati speciali. Vedete anche dalla foto che il bordo ha una consistenza diversa rispetto ai tamponi più morbidi Yamaha.
Dovresti pubblicare un vademecum nella sezione COSTRUZIONE DEL FLAUTO dove spieghi meglio la questione della tamponatura.
Domanda: nelle ultime foto che hai mostrato vedo che come dici tu l'interno del tasto è piatto a differenza di Yamaha ed altri marchi. Ma anche l'esterno il tasto ha l'effetto sogliola oppure è bombato/curvo come i normali tasti? Cioè è proprio lo stampo piatto sia dentro che fuori?
 
Dovresti pubblicare un vademecum nella sezione COSTRUZIONE DEL FLAUTO dove spieghi meglio la questione della tamponatura.
Domanda: nelle ultime foto che hai mostrato vedo che come dici tu l'interno del tasto è piatto a differenza di Yamaha ed altri marchi. Ma anche l'esterno il tasto ha l'effetto sogliola oppure è bombato/curvo come i normali tasti? Cioè è proprio lo stampo piatto sia dentro che fuori?
Lo stampo è sempre bombato. Però dopo viene saldato un anello metallico piatto all'interno proprio per facilitare l'installazione dei cuscinetti (soprattutto quelli più rigidi). Quindi è una lavorazione più lunga.
Comunque per i tasti che sono anche internamente curvati si potrebbe ovviare al problema. Straubinger per primo aveva creato uno stabilizzatore che ricrea nella parte sottostante l'anatomia della forma del tasto e la parte di sopra pari. In modo che poi il cuscinetto vada a poggiare su una superficie piana. Poi basterà solo spessorarlo ma il cuscinetto appoggerà sempre dritto. Vi allego foto.
Yamaha mette uno spessorone sotto e poi alloggia dentro il cuscinetto così come viene. Però il risultato è quello che vi ho mostrato.
 

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